Dopo un mese di intensi lavori di pulizia, manutenzione e sistemazione del convento, il 4 febbraio, alle 17.00, è stata effettuata la cerimonia di inaugurazione della comunità dello “Studentato Internazionale Santa Teresa di Gesù” a Bagnoregio.

È così che, questa nuova tappa alla quale Dio ci ha chiamate, ha avuto inizio con la solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Lino Fumagalli, Vescovo di Viterbo, e concelebrata dai sacerdoti dell’IVE e dal Parroco Don Marco. Nella suddetta, il Vescovo ci ha benevolmente accolte, invitandoci a testimoniare la presenza di Cristo tra le strade del paese mostrando la bellezza della vita religiosa e comunitaria; essendo, inoltre, un ausilio per il parroco ed un sostegno per ogni fedele.

Erano presenti all’evento Madre Corredentora, Superiora Generale dell’Istituto, con le madri del Consiglio Generale; Madre Doliente, Superiora Provinciale della Provincia Italia-Albania, con alcune suore della Casa Provinciale; le suore della comunità del Monastero S. Giuseppe di Tuscania; le suore delle comunità di Santa Lucia Filippini e dell’Aspirantato di Celleno. Inoltre, hanno presenziato le autorità civili del paese, tra le quali il Sindaco, ed anche numerose famiglie, amici e benefattori, venuti ad accompagnarci, anche da Tuscania, dove precedentemente aveva sede lo Studentato.

Al termine della  Santa Messa  Mons. Fumagalli ha compiuto il rito di benedizione della casa, al seguito del quale, con l’aiuto di numerosi benefattori del luogo, abbiamo potuto offrire un rinfresco a tutti coloro che hanno preso parte alla festa. È stato un momento di immensa grazia poter, inoltre, condividere, in un clima ed uno spirito di famiglia, un piccolo spettacolo con canti nelle lingue delle religiose presenti nello Studentato, di modo che, la gente, potesse già iniziare a conoscere l’aspetto di “internazionalità” che arricchisce questa comunità.

Lo Studentato è “un nuovo periodo di formazione religiosa, caratterizzato dagli studi filosofici e teologici, […] al fine di raggiungere un’autentica formazione integrale: umana, spirituale, intellettuale e pastorale” [Costituzioni 258]. “Un programma che non tenda solamente alla formazione intellettuale, ma a quella di tutta la persona, principalmente nella sua dimensione spirituale, affinché ogni religioso e religiosa possa vivere in pienezza la sua consacrazione a Dio, nella missione specifica che la Chiesa le ha confidato” [OR, Discorso del Santo Padre all’ Assemblea Plenaria della Congregazione per i religiosi e Istituti Secolari, (22/01/89), p. 11.]

La formazione delle religiose che vivono in questa comunità, consta di tre anni; da quest’anno, però, è stata effettuata, una  diramazione dello Studentato Internazionale, in due comunità, dove il terzo anno di formazione è stato separato dal primo e secondo, per permettere alle religiose, che si stanno per affacciare alla vita missionaria, una formazione più mirata a questo fine e dove, esse, avranno anche l’opportunità di apprendere lo spagnolo, lingua ufficiale della nostra Congregazione. Le due comunità vivono nella stessa struttura ma in due alee diverse della casa e, pur avendo i momenti liturgici, come la  Santa Messa, l’Adorazione, la preghiera delle Lodi e dei Vespri, la recita del Santo Rosario, in comune, svolgono attività parallele, in base alle necessità specifiche di ognuna delle comunità.

Che questo nuovo tempo di formazione, per intercessione della Vergine Maria, Madre e modello di ogni consacrato, possa, nella donazione generosa di ogni membro al bene degli altri ed in uno spirito di fraterna comunione radicata e fondamentata nella carità, consolidare la fedeltà di ogni singola studentessa “alla sequela di Cristo”, così che, nella ferma decisione di raggiungere la santità, possa arrivare alla piena realizzazione della propria consacrazione a Dio, come Sposa di Cristo.