Le nostre suore, dopo il noviziato, hanno un periodo intenso di formazione  caratterizzato da studi filosofici e teologici, d’accordo con le norme del Diritto e dei documenti della Santa Sede e al nostro carisma di evangelizzazione della cultura, per raggiungere una formazione integrale: umana, spirituale, intellettuale e pastorale.  Anche per questo motivo, le suore che devono svolgere il terzo anno di Scienze Religiose vengono in Italia, per poter approfittare di conoscere il Santo Padre e Roma,  che è la radice della cristianità, da cui si attinge “l’apertura universale, la fedeltà al Magistero, lo spirito missionario, la longanimità e la magnanimità”(Costituzioni n. 265), anche grazie all’esempio dei santi e dei martiri. Lo stesso S. Giovanni Paolo II diceva che realizzare gli studi vicino o nella Città Eterna “significa essere testimoni, giorno dopo giorno, della Tradizione viva della fede così come è proclamata dalla Sede di Pietro”(Discorso al Pontificio Collegio Nordamericano di Roma in occasione del 125° Anniversario della sua fondazione).

Domenica 3 marzo il nuovo gruppo del 3° anno dello Studentato Internazionale di Bagnoregio(VT) ha realizzato un pellegrinaggio a Roma, visitando il Foro Romano, il Colosseo e il Colle Palatino, inoltre hanno venerato le reliquie dei Santi: Cosma e Damiano, Francesca Romana, Elena nella Chiesa di Santa Maria in Aracoeli e Leonardo da Porto Maurizio. Dell’ultimo santo hanno visto la stanza dove è morto, con i suoi oggetti personali e il quadro della Madonna e il Crocifisso che portava sempre con sé nelle missioni popolari.

Le suore del 1° e 2° anno, invece, Martedì 5 marzo hanno realizzato un pellegrinaggio a Roma per  venerare alcuni santi, tra cui Sant’Agnese in Piazza Navona, San Luigi dei Francesi, Sant’Agostino, San Giuseppe Calasanzio, Santa Maria sopra Minerva; giovedì 7 poi hanno visitato i luoghi di San Tommaso d’Aquino: Roccasecca (dove è nato) e Fossanova (la stanza dove è morto, in cui sono presenti i padri del Verbo Incarnato) e di San Benedetto a Montecassino, dove è sepolto insieme alla sorella Santa Scolastica.