Le nostre Costituzioni ci spronano ad una seria convinzione: «I membri del Istituto dediti all’apostolato eminentemente spirituale, lavoreranno convinti dell’immenso valore che ha per la vita della Chiesa la santificazione dei laici» (Costituzioni, n.176). Perciò ci si indica in modo assai chiaro che bisogna «dedicare prioritariamente del tempo alla formazione dei dirigenti laici» (Cfr. Costituzioni 172).

Le nostre Costituzioni ci spronano ad una seria convinzione: «I membri del Istituto dediti all’apostolato eminentemente spirituale, lavoreranno convinti dell’immenso valore che ha per la vita della Chiesa la santificazione dei laici» (Costituzioni, n.176). Perciò ci si indica in modo assai chiaro che bisogna «dedicare prioritariamente del tempo alla formazione dei dirigenti laici» (Cfr. Costituzioni 172). Ne siamo pienamente convinti di questo: Senza la collaborazione dei laici, (penso in modo particolare ai nostri terziari), il nostro fine specifico dell’evangelizzazione della cultura rimane incompleto:

Bisogna essere nel mondo ed assumere in Cristo tutto ciò che è umano, dal momento che “ciò che non viene assunto non è redento”, “e si costituisce in un idolo nuovo di malizia vecchia”. Illuminando i sacerdoti, a modo di direttori spirituali, ciò che è temporale e formando ai laici affinché essi “trattino ed indirizzino secondo Dio, gli assunti temporali”. (Costituzioni, n.11)

Loro devono trattare alcuni assunti che non corrispondono in modo diretto a sacerdoti o religiosi in genere. Pienamente convinti di questo nostro compito, resta convincere di questo fondamentale impegno ai laici stessi, ma in modo particolare al giovane cattolico. Risparmiando ogni nostra considerazione personale trascrivo l’incisivo messaggio che rivolgeva ai giovani stessi il Padre della nostra Famiglia Religiosa:

Per ogni nuova generazione sono necessari nuovi apostoli. E qui sorge una speciale missione per voi. Siete voi giovani i primi apostoli ed evangelizzatori del mondo giovanile, tormentato oggi da tante sfide e minacce. Principalmente voi potete esserlo, e nessuno può sostituirvi nell’ambiente dello studio, del lavoro e dello svago. Sono tanti i vostri coetanei che non conoscono Cristo, o che non lo conoscono abbastanza. Perciò, non potete rimanere silenziosi e indifferenti! Dovete avere il coraggio di parlare di Cristo, di testimoniare la vostra fede mediante il vostro stile di vita ispirato al Vangelo. Davvero, la messe evangelica è grande e ci vogliono tanti operai. Cristo si fida di voi e conta sulla vostra collaborazione. Cristo ha bisogno di voi! Rispondete alla sua chiamata col coraggio e con lo slancio proprio della vostra età (San Giovanni Paolo II, Messaggio per la IV GMG 1988).

“Potete esserlo”, dice il Papa Magno… Per dimostrare che davvero il giovane cattolico oggi può veramente essere l’apostolo degli altri giovani, vogliamo condividere con voi le nuove iniziative che si portano avanti con il gruppo formato dai giovani che partecipano nelle nostre Giornate di Formazione e che volendo conservare lo spirito che in questa settimana formativa, continuano durante l’anno attraverso le Voci del Verbo dell’Italia (il gruppo è presente anche in altri paesi) portando all’azione apostolica concreta, la formazione ricevuta.

Vogliamo anzitutto presentarvi il nuovo sito web del gruppo www.vocidelverbo.com, dove potete trovare la presentazione che gli stessi giovani fanno del gruppo, insieme ad altri video di apologetica, presenti anche nel nostro canale di YouTube, dove i nostri giovani parlano sui temi come per esempio l’aborto, le relazioni prematrimoniali, i comandamenti, le prove dell’esistenza di Dio… usando un linguaggio e degli argomenti che possano essere più convincente per i giovani di oggi.

Siccome le «comunicazioni sociali influiscono largamente sui giovani che sono, in ultima analisi, il futuro della società» (Cfr. S. Giovanni Paolo II, Messaggio per la XXXVIII Giornate mondiale delle comunicazioni sociali), i nostri giovani portano avanti un progetto ancora più magnanimo. Per opporsi alle notizie che oggi si diffondono al solo fine di denigrare la Chiesa di oggi, loro vogliono offrire video a modo di Telegiornale Cattolico, dove lo scopo principale è dimostrare come la Chiesa continua oggi lo stesso impegno di carità verso il prossimo di sempre; e come in mezzo alla sola promozione degli scandali, alla falsa visione di una Chiesa tiepida e scialba, ci sono invece dei cattolici che in modo tanto eroico quanto nascosto, offrono la loro vita in beneficio dei più bisognosi dovendo arrivare in alcuni casi all’offerta martoriale del proprio sangue per testimoniare l’amore di Cristo. Ecco perché il titolo di questo progetto è “Ieri, oggi e sempre”: La Chiesa non è in crisi nei nostri tempi. Essa, come Cristo, non è mai in crisi e non morirà mai «perché è fondata sulla fede in un Dio che conosce bene la strada per uscire dal sepolcro» (G.K. Chesterton). Potete trovare la prima puntata sul sito web, o anche in YouTube.

Il gruppo Voci del Verbo sta crescendo anche fuori Italia, in posti come Albania e Spagna, dove si sono svolte pure le Giornate di Formazione e dove il gruppo va avanti con tanto frutto. Sappiamo che si ha intenzione di portarlo avanti in altri paesi.

Preghiamo Maria Santissima che questa iniziativa sia, come imparano i nostri giovani con la pratica annuale degli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio, a “Maggiore Gloria di Dio e Salvezza delle anime”. E che per questo loro impegno apostolico, il loro premio sia il poter sentire un giorno quella Voce che vogliono riprodurre con la loro vita, che guardandogli agli occhi, faccia a faccia, gli dirà: “… Siccome mi hai riconosciuto davanti agli uomini, anche io ti riconoscerò davanti al Padre (Cfr. Mt 10,32-33) …, Vieni, servo buono e fedele, entra nella gioia del tuo Signore” (Cfr. Mt 25,21). (dalla pagina web: http://www.iveroma.org)